Un vecchio professore di lettere, Gennaro Solimene, vive da solo in un monolocale. La visita di una minorenne, Anna Buonaiuto, nipote della padrona di casa, Carmela Buonaiuto, gli sconvolge una serena mattinata domenicale e, quasi, tutta la vita, tanto da trovarsi fermato dalla polizia, accusato di violenza carnale su minore, di fronte ad un commissario a raccontare come sono andati i fatti che lo hanno portato lì. Vicende comiche e tragiche si alternano nel suo racconto; vari personaggi si affacciano per raccontare sé stessi. Tra questi: Nicola, il cugino di Anna, Dj e filosofo per diletto; Salvatore, collega del professore, ateo e professore di religione, perennemente in crisi con sé steso e con la moglie; zia Carmela, religiosissima e bigotta. Il racconto del professore non sembra mostrare niente di illecito; sarà la confessione della stessa Anna a risolvere il mistero.
La messa in scena di questa commedia utilizza sia la recitazione teatrale, che quella cinematografica: l’interrogatorio è realizzato in un corto cinematografico che verrà proiettato ad hoc durante la rappresentazione.
Grazie per averci contattato. Ti risponderemo il più presto possibile.
Si è verificato un errore durante l'invio del messaggio. Riprova in un secondo momento.
P.I.
09050191213 |
Informazioni Legali
|
Privacy Policy e Cookie Policy